Come si valuta la ricerca di un Ricercatore Scientifico e da chi sono finanziati: un Nostro Diritto saperlo!

Oggi le opinioni di alcuni uomini di scienza sono in grado di indurre decisioni politiche e leggi che modificano la nostra vita. Riteniamo quindi GIUSTO sapere come la ricerca di questi Scienziati è valutata nel mondo scientifico e come e da chi queste Persone sono finanziate. Esistono strumenti di valutazione scientifica, fino a ieri conosciuti solo dagli addetti ai lavori, che consentono di valutare l’impatto della ricerca scientifica di un Ricercatore. Indicatori come H INDEX o REPUTATION INDEX non sono più parole sconosciute. Riteniamo inoltre importatane sapere come e da chi questi Ricercatori sono stati finanziati. Le leggi che governano la divulgazione scientifica internazionale prevedono di DICHIARARE PUBBILCAMENTE da chi questo Scienziato è stato finanziato nella sua ricerca e nella sua carriera quando pubblica un articolo o presenta le sue opinioni ad un congresso. Meno confusione e tifo da stadio ma più consapevolezza, etica e trasparenza.
Oggi più che mai la scienza è diventata fattore decisionale alla quale i nostri politici si ispirano per proporre leggi o provvedimenti che influenzano la nostra vita.
Di fatto, gli scienziati sono diventati delle stars.
Quasi delle subrette.
La loro presenza sugli schermi televisivi e sulla carta stampata è ormai immancabile. Come le previsioni metereologiche. Spesso, come le previsioni del tempo, le loro opinioni variano da un canale all’altro. In base allo scienziato che parla. E quando le opinioni sono molto diverse si arriva alla rissa. Questo comportamento non è Scienza (con la S maiuscola) ma una comunicazione che crea solo confusione.
La Scienza è confronto su delle opinioni che nascono dalla analisi di dati oggettivi spesso diversi tra di loro in base a come vengo raccolti o analizzati ma sempre finalizzati a risolvere i problemi.
Riteniamo pertanto importante sapere almeno 2 cose sugli Opinionisti Scientifici che oggi decidono sulla nostra vita e sulla nostra salute:
- Qual è la Qualità della loro ricerca scientifica valutabile con il loro impatto e reputazione nel mondo scientifico internazionale
- Quanto e da chi sono stati finanziati
Qualità della ricerca scientifica
Da anni esistono strumenti disponibili in Internet che archiviano e valutano la ricerca scientifica di ogni singolo ricercatore scientifico al mondo. Tali strumenti erano sino a poco tempo fa utilizzati solo dagli addetti ai lavori che dovevano distribuire fondi pubblici per la ricerca o far avanzare la carriera dei ricercatori.
Oggi parole come H Index o Reputation Index sono invece note ad un numero sempre più crescete di Persone che vogliono sapere quale è l’esperienza scientifica di chi parla, quante pubblicazioni ha scritto sull’argomento di cui tratta e che reputazione ha la sua ricerca nel mondo scientifico.
Tali dati sono facilmente reperibili in Siti Web quali
PUBLONS ( https://publons.com. Sito web rivolto ai Ricercatori ed Accademici, ai quali offre un servizio gratuito per tracciare e monitorare i contributi editoriali e gli articoli pubblicati dai loro Colleghi) e RESEARCH GATE (https://www.reserchgate.net.) Sito web che raggruppa circa 20 milioni di scienziati e ricercatori di tutto il mondo)
Finanziamenti Ricevuti
La ricerca scientifica in Italia, come nel resto del mondo, viene finanziata con Finanziamenti Pubblici e Privati.
I Finanziamenti Pubblici prevedono che tutta le ricerche scientifiche (incluso quella farmacologica) vengono finanziate in Itala con il 0.32% del nostro PIL ponendo la nostra Nazione al 19° posto al mondo. Ancora peggio siamo collocati per gli investimenti in ricerca e sviluppo nel quali occupiamo il 27° posto.
Forse poco per una Nazione che fa parte del G 7 ed ha grandi ambizioni.
Esiste poi il Finanziamento delle Industrie Private.
Il finanziamento primato delle sole Industrie farmaceutiche vale in Italia , secondo le stime del GIMBE (https://www.gimge.org) , da 288 a 580 milioni di Euro all’anno.
Tali, finanziamenti che vengono erogati ad Organizzazioni Sanitare quali Ospedali, Cliniche, Scuole di Specializzazione Medica, Università, Istituti Ricerca sono regolamentati dal codice etico dell’EFPIA (European Federation of Pharnaceutical Industries and Association) e secondo il Codice Etico di Farmindustria italiana dovrebbero essere una “circostanza del tutto eccezionale”.
Se una Organizzazione Sanitaria riceve finanziamenti Privati è chiaro che può esistere un conflitto di interessi. Per contrastare questa possibilità, uno Ricercatore scientifico, anche se molto noto ed importante, per pubblicare una sua ricerca o divulgare una sua opinione su un giornale scientifico DEVE sottostare al Codice Etico Internazionale definito dal COMMITTEE ON PUBLICATION ETHICS, BEST PRACTICE GUIDELINE FOR JOURNAL EDITORS (COPE). (https://publicationethics.org )
Nel caso che lo Scienziato non segua quanto richiesto dal COPE la sua ricerca o la sua opinione NON VENGONO PUBBLICATI.
Codice Etico COPE definisce chiaramente che “Tutti i Autori di ricerche scientifiche sono tenuti a esplicitare che non esistano conflitti di interesse che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli Autori devono inoltre indicare gli eventuali Enti Finanziatori della ricerca e/o progetto dal quale scaturisce l’articolo”.
Tale Codice etico prevede anche DOVERI DEGLI EDITORI.
Infatti, gli Editori, sia di riviste scientifiche sia dei vari mezzi di divulgazione (TV, Radio, Giornali, Web, ecc), DEVONO assicuratasi che gli articoli e/o le opinioni che pubblicano RISPETTINO I DOVERI DEGLI AUTORI espressi molto chiaramente nel Codice Etico COPE
Crediamo che sapere quali sono le competenze, lo spessore scientifico e l’esistenza di eventuali conflitti di interesse dei vari Scienziati che parlano di uno specifico argomento aiuterà l’Ascoltatore a farsi una opinione più completa ed oggettiva sulle informazioni che vengono date.
Meno confusione e tifo da stadio ma più consapevolezza, etica e trasparenza.