Le diagnosi e i trattamenti non possono fermarsi alle sole linee guida di comportamento medico generale,
ma devono passare dalla profonda analisi dei perché in quel soggetto si sia sviluppata quello stato e come
possa evolvere o si possa complicare. Solo attraverso una attenta valutazione del singolo soggetto e degli
organi/sistemi coinvolti nella patologia in atto è possibile identificare i vari momenti fisiopatologici alla base
dei sintomi di specifiche malattie e mettere in atto un trattamento farmacologico integrato che renda
possibile un approccio clinico personalizzato in base ai bisogni di ogni singolo paziente.
Partendo da questo razionale le seguenti diapositive illustrano e disputino il ruolo chiave dei miscele
amminoacidiche nel paziente con disordini cardiovascolari analizzando da un lato i dati della letteratura
scientifica più accreditata e dall’altro i riscontri della pratica clinica quotidiana che sono il risultato di studi
clinici pubblicati in importanti riviste mediche internazionali.